di luigi antonelli
Il dramma, la commedia, la farsa
SINOSSI
Una compagnia di teatro sta provando il nuovo lavoro di un autore teatrale in perenne conflitto con le sue produzioni, incentrato su un triangolo amoroso che culmina con la scoperta, da parte del marito, del tradimento della moglie.
Nell’incipit il Direttore si rivolge ai comici con queste parole: “L’autore, come sapete, svolge la stessa azione in tre modi diversi portandola a tre risultati: Il dramma, la commedia, la farsa, ugualmente logici ma teatralmente opposti. Vediamo un po’. Accidenti agli autori moderni!”
In questa originale e divertente commedia di Antonelli del 1927, con la rottura delle convenzioni, la ricerca di nuovi contenuti e l’utilizzo del teatro nel teatro, si respira aria pirandelliana, e non a caso dato che Antonelli ha rapporti con i migliori autori e letterati del tempo, e soprattutto con Pirandello, cui lo univa la disincantata conoscenza delle cose di questo mondo e da cui lo divideva però una concezione non disperata della vita, e benché oggi non sia frequentemente rappresentato tutte le più importanti compagnie di quel periodo misero in scena le sue commedie.
Una commedia che gioca con gli stilemi drammaturgici e interpretativi e che potrebbe lasciare al pubblico la scelta di quale versione storia voler vedere o preferire…
CAST
con Raoul Cristofoli, Claudia Serra, Maurizio Pavese, Irma Minieri, Benedetta Perego, Andrea Roggia, Paolo Lavagno, Alessandra Caracciolo, Massimiliano Montabone e Cristina Zelli.
Regia – Luciano Caratto
Costumi – Claudia Bruno
Disegno luci – Pietro Striano
Scenografia – Dario Favatà
Grafica – Eduardo Viviani
Assistente alla regia – Gianluca Argentero